Imparo ciò che vivo è un progetto rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Ha finalità educative, di formazione, d’istruzione e di prevenzione.

Il lavoro mira a educare al rispetto dell’altro in quanto persona, a prestare attenzione ad alcuni pericoli tipici di quest’epoca per ragazzi di quest’età e istruisce il minore a vivere con dei valori attraverso un personale sviluppo etico.

La società in cui viviamo mette a dura prova la stabilità dei minori perché troppo spesso ricevono informazioni eterogenee da parte del mondo degli adulti: famiglia, scuola,associazioni ricreative e associazioni sportive.

Per questo l’Associazione Bimbo Aquilone ONLUS, attraverso la sua attività di prevenzione, desidera tutelare i diritti del minore mediante un’esperienza diretta. I medesimi minori potranno affrontare diversi temi di seguito, molto brevemente, illustrati.

Obiettivi di questo progetto sono:

1) Insieme a Bull: contrastiamo il fenomeno del bullismo e cyberbullismo.
2) La società pluralista: vivere insieme in un mondo migliore.
3) Non calpestate i nostri diritti!
4) Informatica e tecnologia: benefici e/o danni.
5) Siamo cittadini e siamo importanti!
6) Le regole d’oro per essere un buon cittadino.
7) Alimentazione sana e corretto stile di vita.

Promotore del progetto, insieme a Bimbo Aquilone, è stata la CHIESA EVANGELICA LUTERANA IN ITALIA (CELI) che ha finanziato il progetto mediante i fondi dell’otto per mille. Un grande GRAZIE alla CELI perché, fattivamente, ha dimostrato che crede molto in determinati valori.

Il progetto è già stato svolto nelle segenti scuole:

– 2016/2017 per le  classi IV – V elementare e I Media delle scuole: G.B. Vico,  Ludovico Ariosto e A. Cairoli di Roma
– 2017/2018 scuola elementare Gesù di Nazareth a Torre del Greco
– 2018/2019 Istituto comprensivo “Via dei consoli” a  Roma, e gli Istituti Comprensivi ” Via Commerciale”  e “Tiziana Weiss” a Trieste
– 2019/2020 classi della V elementare e della I media degli Isituti “Tiziana Weiss e “Scuola slovena San Giacomo” a Trieste
Durante gli incontri i ragazzi hanno avuto modo di sentire diverse voci, alcune di personalità molto importanti nel loro ambito. Tra queste: i  giudici  Guicla Mulliri, Giacomo Ebner, Monica Velletti; l’attore Francesco Castiglione; la testimone della Shoah Fulvia Levi e molti altri.
Vari professionisti sono intervenuti durante il percorso: Michele Lipori, Marco Cirelli, Angela Barbuscia, Susanna Blasi, Anita Curatola e Raniero Facchini.

Il progetto è ideato e realizzato da:

Avv. Daniela Barbuscia
(Vice Presidente Bimbo Aquilone Onlus
e Responsabile del progetto “Imparo ciò che vivo”)
Avv. Francesca Aliberti
(Corresponsabile e Coordinatore esecutivo del progetto “Imparo ciò che vivo”)

Altri progetti scuole
Un mondo a colori: progetto di educazione alla pace e alla mondialità per bambini delle classi IV e V della Scuola Primaria. 
Progetto a cura di Angela Barbuscia. Durata 28 ore
Obiettivi generali:
-Educare alla solidarietà, alla mondialità e all’amicizia tra i popoli
-Aiutare i bambini a capire che c0s’è la cooperazione internazionale
-Sviluppare la consapevolezza della propria responsabilità per il raggiungimento dell’equità mondiale
-Adottare una prospettiva interculturale, conoscere e valorizzare e diversità, contribuire al dialogo e alla convivenza fra persone di culture diverse
Il progetto è stato svolto come progetto di continuità tra le classi V della scuola Primaria e I della scuola secondaria inferiore a Monsano (AN)

CORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI
Corso di formazione per ODV: Le figure dell’aggressività adolescenziale – bullismo – delinquenza – droga. Corso di 27 ore a cura della dott. ssa Nunzia Tarantino e della dott.ssa Angela Barbuscia. Realizzato presso la scuole media “Resta” di Turi nel 2007