PROGETTO PER LE SCUOLE
“IMPARO CIÒ CHE VIVO”
Imparo ciò che vivo è un progetto rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Ha finalità educative, di formazione, d’istruzione e di prevenzione.
“IMPARO CIÒ CHE VIVO”
Imparo ciò che vivo è un progetto rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Ha finalità educative, di formazione, d’istruzione e di prevenzione.
Il progetto mira a educare al rispetto dell’altro in quanto persona e alla riscoperta di valori e diritti fondamentali per il bene individuale e di tutti.
La società in cui viviamo mette a dura prova la stabilità dei più piccoli perché troppo spesso ricevono informazioni eterogenee da parte del mondo degli adulti: famiglia, scuola, associazioni ricreative e sportive.
Per questo l’Associazione Bimbo Aquilone ONLUS, attraverso la sua attività di prevenzione, desidera tutelare i diritti del minore mediante un’esperienza diretta di formazione.
Da tre anni Bimbo Aquilone, con il finanziamento della CELI, offre alle scuole questo progetto della durata di un anno scolastico. Finora hanno aderito la scuola Gesù di Nazareth a Torre del Greco e diversi Istituti scolastici a Roma e a Trieste. Per l’anno scolastico 2019/2020 la Diaconia CELI ha portato avanti il progetto per gli Istituti “Tiziana Weiss” e Scuola slovena San Giacomo” di Trieste.
Il contesto è plurilingue e anche plurireligioso, ragione per cui il discorso della diversità e dei diritti acquisisce un valore ancora più profondo che non in un ambiente più omogeneo.
Responsabili del progetto sono: Daniela Barbuscia, responsabile Diaconia della Chiesa Evangelica Luterana in Italia e Francesca Aliberti, entrambe avvocatesse. Il progetto prevede un incontro al mese con il coinvolgimento di professionisti provenienti da diversi ambiti: giudici, ingegneri, medici nutrizionisti, giornalisti, psicologi e altre persone ancora.
Nell’ambito di questi progetti sono previsti anche due tre incontri con i genitori. Il primo di questi incontri si è svolto lo scorso 29 gennaio a Trieste con il titolo “Dai voce al silenzio”. Ospite d’onore è stata la testimone delle leggi razziali, Fulvia Levi, nata nel 1930 a Trieste.
Il progetto è ideato e realizzato da:
Avv. Daniela Barbuscia
(Vice Presidente Bimbo Aquilone Onlus e Responsabile del progetto “Imparo ciò che vivo”)
Dott.ssa Francesca Aliberti
(Corresponsabile e Coordinatore esecutivo del progetto “Imparo ciò che vivo”)